SCONTO IN FATTURA 2021
Dal 50 al 90% in base all’intervento da realizzarePagina dedicata allo sconto in fattura a favore del cliente attraverso la cessione del credito d’imposta
Sconto in fattura: cos'è?
Ciò che viene definito "Sconto in fattura" altro non è che una cessione del credito d'imposta che il cliente effettua a favore dell'attività commerciale dalla quale acquista o a favore di un intermediario abilitato che può essere un istituto di credito o un soggetto specializzato. È una delle novità della finanziaria 2021 per incentivare interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio. Il beneficiario, scegliendo questa opzione, gode nell'immediato del bonus fiscale e non in rate annuale per i successivi 10 anni. I vantaggi sono indiscutibili: si paga l'intervento esclusivamente per la parte residua rispetto al bonus fiscale e non si rischia, in caso di classico recupero in dichiarazione dei redditi, di perdere qualche annualità per mancanza di imposte.
L'importo dello "sconto in fattura" corrisponde naturalmente al bonus fiscale previsto in base al tipo di intervento che verrà eseguito. Ecco solo alcuni casi a titolo esemplificativo:
- Superbonus 110%;
- Bonus facciate 90%;
- Riqualifica energetica 50%.
Come funziona lo sconto in fattura
I passaggi per godere dell'opzione "Sconto in fattura" si possono sintetizzare come segue:
- Richiesta del materiale e/o dell'intervento di posa/realizzazione da parte del cliente/beneficiario;
- Consegna del preventivo con simulazione del bonus spettante al netto dei costi dell'operazione di cessione e dell'elenco dei documenti da produrre;
- Predisposizione da parte del cliente delle documentazione necessaria per perfezionare la cessione del credito di imposta;
- Esecuzione degli interventi con fornitura e posta in opera o della mera fornitura con conseguente bonifico "parlante" a seguito di specifica fattura;
- Inoltro della domanda di cessione del credito tramite canale telematico attraverso professionista abilitato.